Torta paesana, o torta nera, o turta de michelacc
ingredienti:
pane tipo michetta o pasta dura 2 etti
amaretti 300 g.
cacao amaro 75 g.
cacao dolce 75 g.
cioccolato amaro 150 g.
pinoli 70/80 g.
uvetta 50 g.
cedro 50 g.
latte 1 litro
1 bicchierino di amaretto di Saronno
sale
Tanti sono i nomi e infinite sono le versioni di questa torta tipicamente brianzola.
Turta de mica e lacc, perché si faceva con pane e latte: era un dolce povero poiché per realizzarla si utilizzava pane vecchio raffermo( la michetta) con aggiunta di biscotti secchi( oggi si usano amaretti), cacao, pinoli, uvetta e cedro.
Si preparava la sera prima e la mattina dopo si metteva nella tortiera con tanto di segno identificativo e si portava a cuocere nel forno del panettiere.
Ogni nonna aveva la propria ricetta e ogni torta aveva la propria particolarità: più pane e meno biscotti, più uvetta e meno pinoli o viceversa, con o senza cedro, ma tutte erano buone.
La ricetta base è di nonna Pina aggiornata ai tempi nostri:
Spezzettare il pane e ammorlarlo nel latte per qualche ora.
Quando sarà ben inzuppato, schiacciare tutto con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Unire gli amaretti sbriciolati finemente e a seguire tutti gli altri ingredienti mescolando il tutto.
L'impasto dovrà risultare abbastanza liquido.
Stendere l'impasto in una tortiera imburrata e spolverata di pangrattato e decorare con una manciata di pinoli.
Mettere in forno a 150/160°per circa un'ora e mezza con un pentolino di acqua per tenere umidità.
Togliere la torta quando il composto risulterà compatto, ma allo stesso tempo morbido.
Servire fredda.
Ottima anche accompagnata con una crema al mascarpone e caffè.
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